Assegno invalidità: sì anche a eredi che non hanno prestato assistenza
Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza n. 1323/2016, secondo cui non è ravvisabile un indebito arricchimento
Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza n. 1323/2016, secondo cui non è ravvisabile un indebito arricchimento
Convivenza non più possibile in caso di tradimento confessato e poi smentito in giudizio. Lo ha stabilito la Cassazione con l'ordinanza n. 25337/2015 affermando anche la non addebitabilità per il marito "tradito"
La sentenza della I Sezione Civile in contrasto col recente orientamento della Cassazione per cui una simile prescrizione costituisce una violazione della libertà personale
La Corte di Cassazione, con ordinanza del 20 ottobre – 16 dicembre 2015, n. 25317, ha affermato che il mero rifiuto di sottoporsi all'esame del DNA non possa ritenersi comportamento idoneo a sviare la difesa avversaria ed impedire al giudice l'accertamento della verità. Nel caso di specie, in particolare, un uomo proponeva azione di revocazione
Con ordinanza n. 25419 del 2015, depositata in cancelleria il 14 dicembre u.s., la Corte di Cassazione ha stabilito il diritto di due genitori a non essere espulsi ed a rimanere nel nostro Paese, considerando le difficoltà nelle quali il minore, residente da tempo nel nostro Paese, sarebbe potuto incorrere nell’adattarsi a nuove usanze e
Papà ex tossicodipendente prova a cambiare vita e ad essere finalmente padre. Il tentativo però, anche se apprezzabile, è tardivo e soprattutto incompleto. Infatti, molte rimangono le carenze come genitore. Dunque, l’adozione della figlia è l’unica soluzione per tutelare il benessere della figlia minore. Questo è quanto stabilito dalla sentenza n. 24446/15 della Corte di